EIELSON / ZANMARCHI
I “quipus” di Eielson o la simbologia dei nodi tratta dalla tradizione peruviana precolombiana sono un’espressione di linguaggio, di comunicazione allora come ora. Nella serie “Amazzonia” l’intreccio dei nodi è ispirato e dedicato alle bandiere nazionali che si uniscono in un comune linguaggio spirituale. I nodi o le manipolazioni dei “cenci” della Zanmarchi costituiscono forma di rappresentazione e comunicazione allo stesso tempo: rappresentazione di lotta e sofferenza che si dissolve in un intreccio empatico di riscatto dal dolore attraverso un comune sentire. Il tratto peculiare di entrambi gli artisti sono quello di una condivisine di sofferenza ed emozioni di accentuata spiritualità.